Cerchiamo ora di analizzare uno dei metodi più utilizzati e più diffusi nei manuali per imparare a fare trading: i cicli, supporti e resistenze.
Ebbene, come gli stessi divulgatori, almeno quelli sinceri, ammettono, non c'è nulla di scientifico nello stabilire i livelli in cui un trend può rimbalzare e riprendere un ciclo ascendente o discendente.
Semplicemente questa teoria segue l'ipotesi che grandi istituzioni finanziarie, ad un certo momento, decidano di far salire o scendere il prezzo di una valuta fino ad un certo livello e che gli altri investitori, una volta accortisi di ciò seguano il trend.
Ebbene, come gli stessi divulgatori, almeno quelli sinceri, ammettono, non c'è nulla di scientifico nello stabilire i livelli in cui un trend può rimbalzare e riprendere un ciclo ascendente o discendente.
Semplicemente questa teoria segue l'ipotesi che grandi istituzioni finanziarie, ad un certo momento, decidano di far salire o scendere il prezzo di una valuta fino ad un certo livello e che gli altri investitori, una volta accortisi di ciò seguano il trend.
Citiamo, a tal proposito, uno dei più recenti testi divulgativi usciti sul forex:
"Supponiamo ci sia una categoria di trader che guarda il computer una volta alla settimana. Mettiamo si tratti di trader di grosse istituzioni, che in base a quanto deciso dal CdA decidano che un certo cambio va comprato fino a nuovo ordine. Si tratta di cifre molto grosse, magari dell’ordine di centinaia di milioni di dollari, quindi l’acquisto non avverrà “una botta e via”, ma dovrà essere eseguito dosandolo opportunamente nell’arco della settimana . Cosa succede quando grossi quantitativi di qualcosa vengono comprati? Esatto! Il prezzo salirà gradualmente. Quando il prezzo sale, allora anche altri trader lenti (cioè quelli che fanno operazioni di lungo termine) si accoderanno per approfittare della salita, e compreranno a loro volta contando sul fatto che quel trend continuerà ancora un po’ . La salita diventerà sempre più ripida a mano a mano che sempre più trader si uniranno a questa corsa all’acquisto, fino al momento in cui svariate istituzioni e trader, nell’arco di svariate settimane, avranno esaurito i fondi destinati a quest’operazione e si troveranno a non poter comprare ulteriormente . A questo punto cosa faranno questi trader? Riceveranno ordine dal loro CdA di iniziare a liberarsi delle posizioni in essere e dunque, con calma, inizieranno a vendere. Il prezzo, così facendo, calerà gradualmente attirando l’attenzione di altri trader di lungo termine. Quando molta più gente si accorge di questo calo si creerà una corsa alla vendita, con conseguente ripida discesa del cambio in esame e in questo modo si sarà concluso un ciclo di prezzo in su e in giù che sarà durato alcuni mesi."
FOREX TRADER di Loris Zoppelletto
Quindi, più che una teoria scientifica, quella dei supporti e delle resistenze è un tentativo di comprendere la psicologia di massa degli investitori, le tendenze del mercato, ciò che va di moda in borsa, con tutti i suoi limiti ed incertezze.
Lo stesso Zoppelletto, elenca tra i criteri per individuare un supporto o una resistenza, quello di scegliere sempre numeri tondi...
Si può capire che affidare i propri risparmi a queste tendenze così soggettive o pretendere che esista una strategia tale che, se opportunamente applicata, possa dare profitti, diventa una mossa azzardata.
In realtà tutte queste metodologie si basano su una sola ipotesi: che se una coppia di valute sta salendo (o scendendo) allora continuerà a salire (o scendere) e se per diverse volte non ha tagliato una certa quota, allora continuerà a rimbalzare su di essa. E' come dedurre che l'intensità della pioggia aumenterà dal solo fatto che stia piovendo.
Insomma, la filosofia empirista applicata al mercato. Niente di più.